Autoservizi Preite - Cosenza, Provincia di Cosenza

Francesca T.

Chiedo di poter portare il mio cane di media taglia sul pullman, mi viene detto che solo quelli di piccola taglia possono. Motivazione? Perché le persone possono essere allergiche. A cosa? A tutti i cani che non sono piccoli?

Date motivazioni concrete, per favore, invece di prendere in giro la gente e uniformatevi agli standard nazionali che sarebbe pure ora, grazie.

Antonio

Tutti i viaggi fatti con bus con aria condizionata, sedute comode, stiva bagagli, personale educato, ma soprattutto, se nel loro quadro orari dicono che fanno una coincidenza con l'altro bus, parlano con l'altro conducente per non perdere nessun passeggero. Si scusano per il ritardo, hanno molte corse, attenzione però che alcune fermate sono tenute male, (tipo che ti fanno scendere a un bivio), però ti dicono sempre stai attento e si assicurano che sei sicuro e che sei riuscito a lasciare la fermata.
Servizio top, peccato i ritardi: 4 stelle

Ros G.

Autista femmina gentilissima e disponibile ,una delle poche tra tutti gli autisti Preite e altri privati.
Servizio ottimo

Deborah A.

Il bus passa e non si ferma. Ero praticamente in anticipo, ma non certo lo aspettavo sul ciglio della carreggiata, il bus è passato credo con 10 o 15 min in anticipo e non si è fermato!!!! Praticamente io ho perso il volo aereo, non avevo altri mezzi per arrivate a Lamezia, non solo..il servizio clienti risponde solo in fasce orarie e non da informazioni in tempo reale sul passaggio dei bus.Servizio pessimo

Cristina F.

Un'azienda peggiore di questa non l'ho mai vista.. Personale poco educato, il pullman che passa prima dell'orario previsto e lascia a piedi i passeggeri.
Non ho mai visto, un comportamento simile da nessuna azienda di trasporti. Ho viaggiato con compagnie dello stesso territorio e, francamente, non vi vedono proprio. La pulizia è un optional non parlo solo dei mezzi di trasporto, ma proprio degli autisti che emanano cattivo odore.
Riguardatevi un po' come organizzazione! Siete una bancarella da due soldi.

Francesco Z.

Sono 2 giorni che provo a chiamare ma non risponde mai nessuno

Gennaro M.

Tabella orari inesatt soprattutto a praja a mare ...x,nn dire della scortesia e arroganza degli autisti..mi spiace e un servizio utile ..ma come sempre nel sud .. nn avete alla giornata senza avere rispetto dei clienti..

Vittorio M.

Scortesia a bordo
Voglio raccontare questa disavventura capitata l’altro giorno a mia moglie mentre si accingeva a salire a bordo di uno degli, oramai museali, autobus dell’autolinea in questione. Sono circa le 7 del mattino, fermata di Falerna, mia moglie, mascherina munita, si appresta a salire sul mezzo quando, l’autista, delicato come un rutto, le rimbrotta che non può salire se non ha i guanti, a quel punto, mia moglie frastornata da cotanta arroganza e nel pericolo di non potersi recare a lavoro a prestare ausilio ai pazienti (è un’infermiera), prova a chiedere se ne ha a disposizione o, comunque, come si può fare, lui, incurante di parlare ad una giovane donna e mamma, continua col suo fare aggressivo/minatorio e, proprio mentre stava per partire senza di lei, una signora le porge un paio di salvifici guanti.
Ebbene, al netto della sommossa sudicia o sudista che dir si voglia contro l’etilico Feltri che ci appella come mediocri, la realtà percepita, finché ci saranno persone dal comportamento e dall’educazione dell’autista di cui sopra, sarà proprio quella di mediocrità (e ci sarà andata bene perché, a mio avviso, parlerei più di scarsezza).
Pertanto è auspicabile un formale richiamo agli autisti a mantenere sempre la massima educazione ed, inoltre, sarebbe, altresì, raccomandabile fornire a bordo i DPI che si ritengono necessari per la corsa; in quanto se guanti e mascherine scarseggiano già negli ospedali come può approvigionarsene in una certa quantità il pendolare che viaggia giornalmente?
Fare tutto questo sarebbe normale, sarebbe dovuto, altrimenti continuiamo a bearci della Nostra sudicia mediocrità.